Nella giornata mondiale contro l’Aids, usando l’hashtag #CondomEmoji si potrà contribuire alla realizzazione del primo emoji per dire “amore protetto”
Durex propone un emoji per dire "amore protetto" |
Tra gli italiani, nello specifico, aumentano le diagnosi nei maschi che fanno sesso con maschi, che costituiscono quasi la metà delle nuove diagnosi, mentre tra gli stranieri è quella dei rapporti eterosessuali la modalità di trasmissione più frequente. Stabile ancora il numero dei casi di AIDS, che nel 2013 sono stati 1.016.
In generale, ciò che emerge dai dati relativi all'Italia, raccolti ed elaborati dal 1984 dall’Istituto Superiore di Sanità, e pubblicati dall'ISS nel sito del Centro Operativo Aids è che la maggioranza delle nuove diagnosi di HIV è attribuibile a rapporti sessuali non protetti, che costituiscono l'83,9% di tutte le segnalazioni.
Proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dell’utilizzo del profilattico come premessa di una vita affettiva sana e responsabile, Durex ha lanciato una campagna globale per dotare i giovani di un emoji che rappresenti l’amore protetto.
Nella Giornata mondiale contro l’AIDS, chiunque usi l’hashtag #CondomEmoji sui propri canali social, visualizzi e condivida il video #CondomEmoji dalla pagina Facebook Durex Italia contribuirà a raggiungere il milione di interazioni necessario per proporre al Consorzio Unicode la realizzazione del primo emoji per dire “amore protetto”.
Un’iniziativa fondamentale per avvicinare tutti al valore della protezione, dettata anche dal fatto che secondo una recente ricerca i giovani europei di età compresa fra i 16 e i 24 anni, è sessualmente attivo nel 78% dei casi, ma solo il 62% usa con regolarità il profilattico; 4 ragazzi su 10 affermano, inoltre, di avere avuto rapporti a rischio con più di un partner.
Il messaggio è chiaro: non abbassate la guardia. Proteggersi è un atto di amore e responsabilità.