martedì 24 marzo 2015

Eros tantrico, l’anti crisi di coppia

Sviluppa il potenziale sessuale personale, conduce a una maggiore conoscenza reciproca, ristabilisce ruoli ed equilibri all’interno del rapporto a due. Stefano e Corienne Ananda, autori di Amore e Tantra, spiegano come quest’antica disciplina orientale rappresenti uno strumento attualissimo per ritrovare significato e pienezza all’interno della vita amorosa


Tantric Painting
Benvenuti nell’universo tantra. Dove l’amore si vive a pieno e in ogni istante. Dove il potere dell’energia maschile e femminile si trasforma in suprema arte amatoria. Dove l’erotismo non è semplice “ginnastica dei corpi” finalizzata al piacere della carne, ma esperienza concreta di coppia e conoscenza reciproca, diretta a un appagamento dei sensi che è anche trascendenza. Un “universo parallelo” alla società occidentale – imprigionata nella morsa dell’individualismo e della mercificazione dei corpi – che non è affatto lontano, e in cui attraverso un sano e profondo percorso di sviluppo personale si può "cambiare pelle”, rinnovarsi, riscoprire la natura del proprio io in tutta la sua forza e positività.

A spiegare come questa disciplina orientale possa condurre verso una maggiore pienezza della vita amorosa e sessuale è Amore e Tantra (Sperling & Kupfer, 16 euro), una novità nell’ambito della manualistica che insegna le tecniche per instaurare una più profonda intimità con il partner, sviluppando maggiore forza mentale ed equilibrio emotivo.

Amore e Tantra (Sperling&Kupfer, 16 euro)
Autori del volume sono Stefano e Corienne Ananda, coppia tantrica che a partire dagli anni Novanta ha iniziato il proprio percorso di ricerca e crescita spirituale continuando ad approfondire questa disciplina con l’aiuto di maestri, lo studio, l’esercitazione personale e numerosi soggiorni in India. Da anni insegnano Yoga e Tantra nella loro scuola Tantrayoga a Bologna e in altre città italiane, e il loro sito www.tantraitalia.it è attualmente uno dei più visitati sull’argomento. Sono proprio Stefano – che è anche trainer olistico – e Corienne - che lavora come psicologa psicoterapeuta a indirizzo transpersonale - a spiegare i grandi vantaggi della disciplina tantrica, specialmente in termini di intesa sentimentale e sessuale.

Perché le coppie di oggi entrano in crisi?
«I motivi sono tanti, ma il principale è la mancanza di conoscenza reciproca: l’uomo non conosce il modo di amare e la sessualità della donna, e viceversa. Esiste inoltre una grande confusione sui ruoli e sulle responsabilità all’interno della coppia».

In che modo il tantra può diventare una via sessuale particolarmente adatta alle coppie del nuovo Millennio?
«Perché insegna molte tecniche per migliorare la vita sessuale, ed è adatto a qualsiasi coppia. Non è necessario essere “superuomini “o “superdonne” per applicarlo».

Si può parlare di una sessualità "spirituale"?
«Certamente e questo principio è alla base; l’energia sessuale nel Tantra non è fine a se stessa, ma viene utilizzata per la propria crescita su tutti i livelli: fisico, mentale, emozionale e spirituale».

Che tipo di benefici può apportare il tantra alla mascolinità?
«Aiuta l’uomo a sviluppare la propria energia maschile e a diventare più cosciente e presente».

E alla femminilità?
«Aiuta la donna a sviluppare la propria energia femminile, ad amarsi di più e a riconnettersi con il suo stato di Dea. Nel Tantra la donna è infatti considerata ” la suprema iniziatrice”, dotata di natura divina, e per questo motivo degna di vera e propria adorazione da parte dal suo amato. La donna inoltre è il potere creatore per eccellenza, in quanto dona la vita».

Universo tantrico e universo tecnologico: apparentemente sembrano in antitesi. Esistono invece dei trait d'union?
«Più che tra Tantra e Tecnologia, esistono molte connessioni tra Tantra e Scienza. La disciplina tantrica, infatti, ha un approccio scientifico e molti principi che sono alla sua base sono stati recentemente dimostrati dalla fisica quantistica. Per esempio il Tantra afferma che l’universo è pura coscienza, connessa costantemente in tempo reale. E questa possibilità di “connettersi in tempo reale” da una parte all’altra dell’universo è stata dimostrata recentemente dall’ “Entanglement Quantistico”».

Qual è il requisito fondamentale per approcciarsi nel modo giusto al tantra?
«Avere una mente aperta. Ai nostri corsi abbiamo sempre una grande varietà di partecipanti... Inoltre è importante essere curiosi e sapere amare sinceramente».

Un semplice ma significativo esercizio da mettere in pratica?

«Nel libro Amore e Tantra ne abbiamo inseriti diversi e, fra di essi, uno semplice da riprodurre ma molto importante per migliorare la nostra sessualità è quello relativo alle contrazioni dell’ano, che agiscono sul muscolo pubo-coccigeo, il più importante muscolo sessuale che abbiamo. Funziona in questo modo : contrarre e rilassare velocemente il muscolo dell’ano, mantenendo la contrazione per 1 o 2 secondi e rilasciando per 1 secondo. Se ne eseguono 50 al giorno, riposandosi per qualche secondo dopo ogni 10».

Da un punto di vista sessuale, il tantra può aprire le porte a...
«Un grande miglioramento nella vita sessuale di coppia e - se si è fortunati - alla possibilità di raggiungere veri e propri stati di estasi. Per questo motivo il Tantra è chiamato appunto “la via dell’estasi”. Un approfondimento su questo tema lo si può trovare sul nostro sito www.tantraitalia.it».



2 commenti:

  1. Argomento davvero interessante. Non posso certo dire di essere un esperto di Tantra, ma quello che ho avuto modo di apprezzare delle tante discipline orientali che in qualche modo hanno legami con la sessualità, è la necessità di unire alla fisicità un certo atteggiamento, una una certa spiritualità interiore. Ecco, è su questi concetti che forse il mondo moderno, specie quello occidentale, ha decisamente perso. La scienza, la tecnologia, la medicina tradizionale hanno forse diffuso un modo di concepire tutto ciò che ci circonda in modo molto meccanico, slegandolo dall'individuo, dal suo stato interiore, dal suo io.
    Sono invece convinto che, tornando alla sessualità, nulla ha più potere sulle dinamiche del nostro corpo di una buona dose di emotività, spiritualità, coinvolgimento mentale.
    Tutto il resto è puro esercizio fisico.
    Meccanico.
    Più o meno appagante. Certamente non estatico.

    Un bacio.
    L.

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  2. Grazie per l'interessante riflessione LipsClosed, concordo con il tuo punto di vista. Ciò che in Occidente si fatica a ricordare è che siamo esseri fatti di materia e spirito e che in tutto ciò che facciamo ci mettiamo anche quella parte di noi non visibile a occhio nudo. La sessualità si vive non solo con il corpo, ma anche con l'anima, quella parte - importante da alimentare - che davvero può offrirci emozioni ed esperienze sublimi. Questo ci ricordano le discipline orientali, che hanno ben salda nella loro cultura la "totalità" del nostro essere.

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